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UNA PIACEVOLE PASSEGGIATA
7. Rivara-Camagna-Belboschetto- Valtorta
Partendo dalla piazza Martiri della Liberazione, si svolta a sinistra per via Bartolomeo Grassa e si attraversa il borgo antico di Rivara che si estende ai piedi del castello in un susseguirsi di portici.
Percorrendo la successiva via Pola Falletti si lascia alle spalle l'abitato di Rivara; la strada costeggia, per alcune centinaia di metri, il torrente Viana indi lo attraversa su di un ponte ad arco e raggiunge la frazione Camagna. Frazione antichissima, che fu comune autonomo fino al 1927, è composta da un grosso abitato che si sviluppa ortogonalmente al torrente Viana. Circa a metà abitato, nella centrale via Umberto I, sulla sinistra, si può notare, infissa in un muro, una antica lapide funeraria romana che porta la seguente iscrizione: MOCETJUS PONTJUS IVANTU GFNJ F., nome del defunto Mocetius Pontius figlio di Ivantu. Al termine della frazione, sulla sinistra e in posizione leggermente elevata, si erge la chiesa di San Bartolomeo, ed anche qui, infissa ai piedi del muro esterno rivolto ad est, si trova lapide funeraria romana con un busto scolpito in bassorilievo e l'iscrizione CASSIA Q. F. POSILA V.A. LXV relativa alla defunta Cassia Posila figlia di Quintus morta all'età di 65 anni.
Oltrepassata la chiesa di circa 200 metri, si svolta a destra seguendo una strada che si inerpica dolcemente su un versante coltivato a vigneto, testimonianza del buon vino che si produce a Camagna, vino che nel passato veniva esportato anche all'estero. In cima al versante, su un falso piano di crinale, è adagiata la frazione Belboschetto, bellissima borgata, esposta a mezzogiorno, da cui si può ammirare uno stupendo panorama: la bassa valle del Viana, l'abitato di Camagna e di Rivara, i castelli ed fl poggio dove, addossata al cimitero di Camagna, si erge una antica chiesetta e ove anticamente si ergeva un turrito castello.
Camagna
Dalla parte opposta, a settentrione, si abbraccia l'intera conca delle Comunie; il paesaggio è stupendo ed alquanto fuori del normale per la morfologia canavesana: pare di essere in una zona del Monferrato o delle Langhe. Si vedono rilievi, crinali, gole, conche e colli disseminati di casolari, borgatelle e tanti vigneti. L'intera area è protetta da un anfiteatro circolare che iniziando da Rivara sale a Pratiglione, va alla frazione Pemonte di Prascorsano, alla collina di Belmonte, scende alla frazione Piandane di Pertusio e prosegue in crinale sino al torrente Viana nei pressi di Rivara. Da Belboschetto con uno stretto tornante, la strada per Pratiglione si inerpica lungo un crinale che delimita la sinistra orografica della valle del Viana.
La strada sale attraversando zone coltivate e gruppi di case, indi si fa pianeggiante e sulla sinistra si può ammirare l'intero abitato di Forno e le sue numerose frazioni. La strada riprende a salire in un bosco di betulle, noccioli e castagni, si sposta sul versante a settentrione e arriva all'improvviso nell'abitato di Pratiglione. Appena superato il municipio, sulla destra scende una ampia strada per Tellari, Valtorta, Col, Comunie, percorse alcune centinaia di metri si incontra un bivio; a sinistra per Tellari e case Buffo, a destra per Valtorta.
Alcuni suggestivi scorci di Valtorta
La strada scende inizialmente in una zona boschiva, poi via via si fanno più frequenti le aree coltivate, le case ed i vigneti. Durante la discesa il panorama è stupendo e vario, ad ogni curva si presenta un diverso scenario con l'alternarsi di colli, di boschi, di case, di valloncelli, di vigneti. Si raggiunge Valtorta, una piccola borgatella distante circa 500 metri in linea d'aria da Belboschetto, poi la strada scende rapidamente sino a raggiungere il fondo dell'incisione valliva del rio Roncario per immettersi in quella che scende dalla Galassola.
Di qui con un percorso pianeggiante di circa i Km si raggiunge il torrente Viana e si è alle porte di Rivara. L'intero percorso si sviluppa per circa 9 Km su strade carrozzabili, pertanto, anche se in luoghi ameni, si consiglia di seguire questo itinerario con l'automobile. Lo si percorrerà tranquillamente in un'ora comprese le opportune soste.
Per chi volesse fare una passeggiata, si consiglia di raggiungere Belboschetto, attraversare la borgata e continuare a scendere per una strada campestre che, con un percorso di circa 1 Km, raggiunge Campagna.Questa passeggiata tra vigneti e boschi è stupenda e si può concludere tranquillamente nell'arco di 2 ore
